Il carcinoma papillare rappresenta la forma più comune di cancro alla tiroide, noto per la sua lenta progressione e buona prognosi se trattato adeguatamente.
Il trattamento standard include la tiroidectomia, seguita talvolta da terapia con iodio radioattivo, a seconda dello stadio e della presenza di metastasi.
Utilizzo del Neuromonitoraggio Intraoperatorio (NIM) per preservare le funzionalità vocali e del robot da Vinci per interventi mininvasivi.
Alto tasso di successo, con circa il 95% dei pazienti che vivono almeno 10 anni dopo il trattamento.
Il carcinoma anaplastico è un tipo raro e aggressivo di cancro alla tiroide che richiede un intervento tempestivo.
Originando dalle cellule parafollicolari (C-cellule) della tiroide, questo carcinoma è noto per la sua associazione con sindromi genetiche come la MEN 2A e 2B.
Il carcinoma follicolare è il secondo tipo più comune di cancro alla tiroide. Si distingue per la sua capacità di diffondersi alle vene e ai polmoni.
Per esperienza, passione e innovazione nella cura delle patologie tiroidee, affidati alla competenza del Dott. Luciano Pezzullo